Quest’ultimo mese non è stato affatto semplice. Di nuovo, ho
ripreso la routine 'lavoro cinque giorni e vado all’università nei due in cui ho
riposo' e, alla fine, di riposo vero o di vita sociale non ne ho mai. Ma va bene
così per ora, almeno mi tengo occupata e provo (pur riuscendoci poco) a tenermi
lontana dai brutti pensieri. Il fatto di essere fortemente impegnata, però, non
mi permette di avere tempo per la creatività. E così, per la festa del papà ho solamente confezionato un pensierino (molto apprezzato a dire il vero. Cit. papà: "Ti sì che te me conossi!") ma niente biglietto. In compenso, ho ripescato la foto del suo biglietto di buon compleanno. Insomma, in qualche modo, anche nel blog posso dire: "Auguri papà!".

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